“Ale” Apostoli, dall’Astra Ad un passo dal cielo 8
Un lupatotino sui set cinematografici romani e… dolomitici
C’è un giovane attore (ma anche un attor giovane) lupatotino che si sta facendo largo nella folta e composita schiera degli artisti nazionali. È il 24enne Alessandro Apostoli (nella foto con l’attrice Marisa Grimaldo), figlio di Alberto (architetto) e nipote di Adriano (scomparso lo scorso anno dopo una vita dedicata a coordinare l’attività del gruppo missionario “Punto Malawi”), che sta ancora macinando gavetta a Roma ma che evidentemente promette bene, come testimonia la recente partecipazione al seguitissimo serial televisivo “Ad un passo dal cielo 8” girato sulle Dolomiti. Nella serie, in onda su Rai1 da gennaio a marzo 2025, “Apo” (così lo chiamano gli amici lupatotini e di Verona usando il cognome troncato a mo’ di soprannome), interpreta la parte di Mattia un mongolfierista coinvolto nella story. L’anno scorso, per lui, un’altra tacca da segnare sul calcio della pistola è stato il film “Squali” del regista veronese Alberto Rizzi che lo ha visto nel ruolo di co-protagonista e una partecipazione a “Lost in Venice” film in uscita con la regia Claudia Garde nel ruolo di Michele.
«Il curriculum un po’ alla volta si infittisce e da ogni esperienza cerco di portare a casa qualcosa e di “rubare” qualche perfezionamento al regista di turno» spiega Apo. La sua è una scommessa cominciata nel 2017 al teatro Astra alla scuola di teatro di Marco Pomari, quando decise che il suo futuro era di fare l’attore. «Sarò sempre grato a Marco soprattutto per avermi fatto capire che recitare deve essere innanzitutto un divertimento – confessa Apo – Un modo sì di divertirsi ma al quale occorre approdare preparati». Alessandro da due anni sta frequentando il “Biennio Alta Formazione” presso Officina Pasolini a Roma ma prima c’erano stati altri corsi.
Papà Alberto ha tentato di farlo desistere dal suo sogno affinché diventasse un architetto ma dopo un anno di Politecnico, Alessandro ha fatto capire chiaramente al genitore che la sua strada era un’altra e ha preparato la valigia per Roma dove attualmente risiede in un appartamento con altri tre ragazzi anche loro aspiranti attori. La partecipazione a “Un passo dal cielo” non sembra avergli montato la testa. «È stato un bell’obiettivo raggiunto, ho però bene in mente che un attore non deve mai accontentarsi ma cercare sempre di migliorare» conclude l’attor giovane (in cerca di successo e di notorietà).
Renzo Gastaldo