Longo a quota 50 gol con la maglia del Raldon
Il più bello? «Contro il Bevilacqua nel 2015»
Dal settore giovanile ai Dilettanti, e una passione per il calcio infinita, un nove incollato sulla schiena che gli impone degli obblighi ben precisi, con alla voce “gol” un numero da lasciare ancora in sospeso, perché a 37 anni non ha nessuna intenzione di appendere le scarpe al chiodo. Una buona carriera costellata da tanti centri, dalla Terza alla Prima. Con un curriculum importante cominciato nel San Giovanni Lupatoto, poi Cadidavid, Alpo, Buttapietra, Pozzo, Nuova Cometa, Dorian, per un totale di 15 club, tra i quali la prima volta nel Raldon campionato 2015/16. È il biglietto da visita di Denis Longo (nella foto esultante), punta neroverde, alla corte del presidente Antenore Perbellini, che alla seconda stagione consecutiva porta il bottino personale a quota 50 marcature, ben immortalato nella foto di Roberto Chiocchetta, fotografo ufficiale del club. Capocannoniere del Raldon e del girone B di Terza categoria. Un traguardo da incorniciare. Con alcune dediche speciali.
«Dedico questo traguardo ai miei compagni, senza il loro contributo non lo avrei mai raggiunto, alla società, a papà Esterino che mi segue in ogni partita sin dai primi calci, a mamma Laura, a mio fratello Manuel e alla mia ragazza Denise. Se lo meritano». Con nessuna voglia di fermarsi. «Penso di poter dare molto ancora per qualche anno – termina Denis – per cambiare il curriculum, ma anche per un Raldon che ha iniziato un nuovo ciclo, arrivando a un passo dalla promozione». Il gol più bello? «Nel 2015, in Prima, nella gara Bevilacqua-Raldon, stop e tiro al volo di sinistro e palla all’incrocio dei pali». Ora avanti con la Coppa Verona. Con un Raldon che punta ancora molto sui suoi centri per scrivere nuove pagine importanti con i colori neroverdi.
Piero Corsato