Due rappresentazioni a breve distanza l’una dall’altra a Verona, (il 24 novembre alle ore 15 e il 1 dicembre alle ore 16) presso il Teatro della Ss.ma Trinità, storico luogo di spettacolo per le compagnie teatrali veronesi: si tratta de “La donna … volubile?”, da Carlo Goldoni, in scena allieve ed allievi del Corso Superiore di Formazione Teatrale per Adolescenti del dip. Teatro de-Ze-de di Accademia Callas, e di “Cognate” (nella foto il cast), ispirato all’omonimo testo di M. Tremblay, con allieve e d allievi del Corso Avanzato di Recitazione per Giovani, sempre del dip. Teatro di Accademia Callas, entrambe per l’adattamento e il coordinamento registico di Andrea de Manincor.

In scena, ne “La donna volubile”: Allegra Caloi, Anthony Castellaneta, Noemi Cornea, Diego Folla, Mia Gagliardi, Camilla Marconi, Pietro Marconi – di recente divenuto allievo, dopo importante audizione, della Civica Scuola di Cinema “Luchino Visconti” di Milano – Filippo Merra, Beatrice Mori, Chiara Zusi; l’elemento scenografico è stato curato da Gregory Mai. La supervisione artistica è stata di Barbara de’ Nucci. Per “Cognate” invece: Paolo Cristani, Adele de Manincor, Emma de Manincor, Josef Ferrarini, Serena Ferraro, Sara Fracasso, Damiano Fregnan, Riccardo Lovato, Eva Ruth Pellegrini, Rebecca Piccoli, Emilia Simonetti, Pietro Spiniella, Nicolò Sterbizzi.

Ne “La donna volubile” si raccontano le vicende di una giovane particolarmente indecisa nel proprio sentimento d’amore verso tre differenti pretendenti, spinta dal padre, Pantalone, a scegliere lo sposo e scaricata infine da tutti per l’eccessiva volubilità. La scelta, da un punto di vista scenico, è stata quella di posporre l’allestimento in una cornice stile anni ’60 dello scorso Novecento, adattando di conseguenza gli atteggiamenti, ma lasciando integra la lingua goldoniana. In “Cognate”, invece, un gruppo di sorelle partecipano, assieme ad altre cosiddette “amiche”, ad una serata per l’incollaggio dei punti su cataloghi di oggetti per la casa particolarmente vantaggiosi, vinti ad una specie di lotteria della fortuna da parte di una delle sorelle. L’intreccio si trasforma in una lunga, esasperante chiacchierata fatta di gelosie, invidie e amare risate. Entrambi gli spettacoli sono ad ingresso libero con offerta.

Sono ripresi nel frattempo i Corsi del dip. Teatro de-Ze-de di Accademia Callas: l’ Annuale per bambine e bambini, dai 7 agli 11 anni, quello di Formazione Teatrale per Adolescenti, a partire dai 15 anni, l’Avanzato per Giovani, dai 18 anni, e infine il Piccolo Laboratorio Teatrale in collaborazione con il dip. Danza Studio Danza Artescena dell’Accademia.

Iscrizioni sempre aperte e solo on line sul sito www.accademiacallas.it  Per specifici dettagli invece è possibile contattare il numero 351.5324252

Marco Ferri