Venerdì 13 dicembre alle 21 verrà presentata nella baita alpina di via Monte Pastello l’edizione 2025 del calendario del Comitato Radici. “Questa edizione ha un taglio particolarmente evocativo in quanto le immagini scelte richiedono a chi le guarda un’analisi volutamente indirizzata al dettaglio – illustra Roberto Facci presidente del Comitato Radici –. Ecco spuntare una foto della zona della Madonnina segnata da una copiosa nevicata, tipica di altri tempi. Siamo davanti al Santuario e si notano i candeloti de giasso che scendono dai tetti delle case e diventano poi sbrissiarole sulle quali i ragazzi si lanciavano nel tragitto da casa a scuola. Il calendario si chiude con un’altra immagine classica lupatotina: le operaie della Manifattura Festi Rasini trasportate da Raldon al posto di lavoro in Stabilimento con un apposito servizio di carri. Vi auguriamo di poter dedicare qualche minuto a questo calendario ricco di immagini di una San Giovanni Lupatoto che non c’è più sperando che possa ancora suscitare qualche emozione”.

“Sa toccare sempre le corde giuste dell’animo popolare, il Comitato Radici nella scelta delle foto che corredano (ma sarebbe meglio dire che compongono, in quanto ne sono, come al solito, l’asse portante) il calendario del prossimo anno” aggiunge il sindaco Attilio Gastaldello. “Ancora una volta il Comitato Radici sorprende inserendo il nuovo nel vecchio (come nel caso di una inedita foto del traghetto sul fiume Adige, “el Porto”, scovata non si sa in quali apparentemente dimenticati album fotografici) o proponendo ex novo delle immagini, come el descatossar le panocie (nella foto), che ci riportano alle attività tipiche del mondo agricolo degli anni Cinquanta e Sessanta del Novecento” commenta nella sua introduzione il sindaco.

Renzo Gastaldo