È fissata per giovedì mattina la cerimonia di saluto a don Luigi “Gigi” Forigo, il prete operaio, 86enne, amatissimo in paese, spentosi sabato 11 ottobre per le complicazioni di una grave malattia. L’addio al Gigi si articolerà in due momenti: alle 8 e fino alle 9.30 la salma del sacerdote sarà esposta nel Santuario della Madonnina – “sua” chiesetta per 52 anni – per il saluto di fedeli, amici e conoscenti; alle 9.30 il corpo del sacerdote sarà trasferito nella chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista per le esequie. Alla fine della cerimonia il feretro proseguirà per il cimitero di Grezzano di Mozzecane.

Con quella comunità, dove era nato e cresciuto, il Gigi aveva infatti ancora un legame profondo, tanto forte che don Forigo, non più tardi di tre anni fa aveva deciso di donare al suo comune di nascita, Mozzecane, l’unico bene terreno di cui disponeva, un fondo agricolo (avuto in eredità dai genitori) di 18 campi veronesi. La donazione, perfezionata alcuni mesi fa, è vincolata all’utilizzo del bene per scopi sociali e naturalistici. A chi gli chiedeva le motivazioni che lo avevano spinto a questa decisione, il sacerdote rispondeva: «Mi è sembrato giusto fare così e poi… penso che vedendo me anche altri potrebbero farlo».

Renzo Gastaldo