Il Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli in visita alla Pia Opera Ciccarelli a San Giovanni Lupatoto

Il Ministro per le Disabilità Locatelli alla Pia Opera Ciccarelli

Last Updated: 31 Ottobre 2025

Dialogo sulle sfide che il settore socio-sanitario si trova ad affrontare

Una visita attesa e carica di emozione quella del Ministro per le Disabilità Alessandra Locatelli, che questa mattina ha fatto tappa alla sede centrale della Fondazione Pia Opera Ciccarelli. Ad accoglierla, il Presidente mons. Andrea Gaino, il Consiglio di Amministrazione e la Direzione della Fondazione. L’incontro ha rappresentato un’occasione preziosa di dialogo sulle sfide che il settore socio-sanitario si trova oggi ad affrontare, a partire dalle difficoltà di reclutamento del personale, fino alla ricerca di soluzioni gestionali e normative capaci di garantire continuità, qualità e sostenibilità ai servizi rivolti alle persone più fragili.

«La visita del Ministro Locatelli rappresenta un momento di grande valore per tutta la Fondazione – ha dichiarato Stefano Cacciatori, direttore generale della Fondazione –. La sua presenza sottolinea quanto sia importante il dialogo diretto tra istituzioni e Terzo Settore per affrontare insieme le sfide quotidiane dell’ambito socio-sanitario. L’incontro con il Ministro ci ha incoraggiato e conferma il valore del lavoro quotidiano dei nostri operatori, impegnati a garantire servizi di qualità e vicinanza concreta alle persone più fragili».

Nel corso della mattinata, il Ministro Locatelli ha poi visitato la Residenza Tre Fontane, una delle tre strutture della Fondazione specializzata nell’assistenza a persone con demenza e disturbi del comportamento. Il Ministro ha salutato gli anziani ospiti e gli operatori, soffermandosi con loro in un clima di sincera vicinanza e attenzione. Ha potuto conoscere da vicino il modello assistenziale che valorizza tre dimensioni fondamentali – le persone, gli spazi e le attività – e che si fonda su una costante formazione e supervisione del personale per promuovere un ambiente di vita sereno, accogliente e rispettoso delle identità individuali.

Il Presidente, Mons. Andrea Gaino, ha dichiarato: «Siamo grati al Ministro per aver accolto la nostra richiesta di far visita alla Fondazione Pia Opera Ciccarelli. È un bel segno di attenzione nei confronti dei residenti e di tutto il personale che opera nelle nostre strutture. La Pia Opera Ciccarelli vanta una storia lunga e ricca di attenzione verso gli anziani. Fondata nel 1885 dall’allora parroco di San Giovanni Lupatoto mons. Ciccarelli, porta con sé un insegnamento semplice ma prezioso: “Mi raccomando, vogliate bene agli anziani”. Questo principio guida ogni nostra azione e ispira il lavoro quotidiano di tutti gli operatori. La visita del Ministro è un riconoscimento alla loro dedizione e conferma quanto sia fondamentale collaborare con le istituzioni per costruire un sistema socio-sanitario solido e inclusivo».

Un momento particolarmente significativo della visita è stata la presentazione della doccia idro-molecolare un dispositivo innovativo che rivoluziona l’igiene della cute per persone fragili o prive di mobilità spontanea. Questa tecnologia, che la Fondazione ha introdotto in tutte le residenze, consente di migliorare sensibilmente gli standard di cura e ottimizzare il lavoro degli operatori, favorendo un approccio sempre più rispettoso della dignità e del benessere della persona.

Oggi la Fondazione dispone di 621 posti letto autorizzati e accreditati, di cui 591 per anziani non autosufficienti e 30 per adulti con disabilità, 40 posti nei centri diurni, con oltre 750 tra dipendenti e collaboratori e quasi 2.000 persone raggiunte dai servizi residenziali, semi-residenziali, domiciliari e territoriali nel 2024.

Il Ministro Alessandra Locatelli, che ha maturato una lunga esperienza nel campo del volontariato e dell’assistenza alle persone con disabilità, ha espresso grande apprezzamento per la qualità del lavoro svolto e per la dedizione degli operatori. «Ho trovato molto interessante la doccia idro-molecolare, soprattutto per le persone con demenza, perché consente di garantire dignità e qualità alla vita della persona. Sono molto soddisfatta di questa visita: ho trovato un ambiente accogliente, familiare, luminoso e dignitoso. Ma ciò che fa davvero la differenza sono le persone che ho incontrato qui, il personale, la loro dedizione e la qualità del rapporto che sanno costruire ogni giorno con gli ospiti».

Renzo Gastaldo

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