La giunta comunale tenta la strada interna dell’Unità di progetto per sbrogliare la complicatissima matassa dei cimiteri da dieci anni in gestione ad una ditta privata e da quasi altrettanto tempo oggetto di contenzioso sia per la qualità del servizio reso (sono giornaliere le lamentele dei frequentatori), sia per i costi applicati all’utenza (le tariffe delle sepolture a terra sono aumentate di cinque volte rispetto a quelle municipali) sia per i lavori che contrattualmente dovevano essere eseguiti e che sono stati effettuati solo parzialmente o addirittura non cominciati (ma intanto il concessionario ha intascato i corrispettivi dall’utenza).

Dopo aver incaricato anni fa una società di consulenza di valutare l’equilibrio finanziario dell’operazione di finanza di progetto (prevede per la durata di 30 anni l’incasso delle tariffe da parte della società concessionaria in cambio dei lavori previsti) dopo un lungo e infruttuoso confronto con il concessionario e dopo aver incaricato un legale per vedere se esistono i presupposti per sciogliere il contratto, la giunta ha deciso mettere in campo questa task force composta di funzionari municipali esperti di contratti e servizi.

L’Unità di Progetto che viene istituita presso l’Area Amministrativa, Ufficio Stato Civile, prenderà il nome di “Concessione finanza di progetto cimiteri”. Ne faranno parte la dottoressa Francesca Secondini, che avrà l’incarico di responsabile di progetto, e l’architetto Fiorella Federici per le problematiche tecniche, e occasionalmente anche altre risorse.

Il Rup, dice la delibera di giunta, “svolgerà tutte le funzioni gestionali previste dalla legge relativamente alla concessione mediante finanza di progetto dei cimiteri; potrà avvalersi del supporto interno della costituenda Unità di progetto “Concessione finanza di progetto cimiteri”, i cui componenti dovranno rendere relazioni, pareri, ed ogni altro atto richiesto in relazione alle proprie specifiche competenze e linee di attività; dovrà curare, avvalendosi delle necessarie professionalità incaricate, nelle forme previste dall’ordinamento, ogni aspetto inerente all’esecuzione della concessione, anche in ordine al possibile riequilibrio del Piano economico finanziario. Dovrà infine verificare la corretta esecuzione degli adempimenti contrattuali assunti nella finanza di progetto, attivandosi nelle forme previste dall’ordinamento al fine di assicurare la miglior tutela dell’Ente”.

L’Amministrazione comunale mette dunque sul terreno le sue risorse tecnicamente più qualificate per tentare di conseguire l’obiettivo di far funzionare bene i servizi cimiteriali a prezzi meno esosi di quelli praticati negli ultimi anni, e vedere eseguite le opere previste.

Renzo Gastaldo